Daniele Ribola, psicoanalista e psicoterapeuta, terrà un convegno dal titolo “Dante e Jung: una relazione a distanza” che si terrà questo inverno, 26 e 27 febbraio 2021, presso il Palacongressi, Largo Firenze 1, Ravenna. La relazione tra Dante e Carl Gustav Jung si può trovare nella Divina Commedia, con la sua ricchezza di simboli, si può leggere Dante in una modalità molto feconda e ricca di potenziale di trasformazione psichica, con l’attenzione nel differenziare l’immagine interna e i simboli, questi ultimi sono una formidabile trasformatore di energia, contiene in sé una possibilità di produrre fenomeni culturali, spirituali e psicologici molto potenti, l’immagine interna non è mai qualcosa di completamente auto-evidente, ma nasconde sempre qualcos’altro proprio perché composta da fattori consci, che vengono dalla coscienza, e altri che vengono dall’inconscio  e per Jung si distingue tra immagini personali, individuali, e immagini che invece fanno vibrare la collettività, questa immagine collettiva diventa portatrice di un senso non del tutto noto alla coscienza, ma vibrante e si può cominciare a parlare di simbolo o di immagine simbolica, il simbolo, dunque,  attiva l’attenzione e l’emozione di un grande numero di persone. Per contatti e informazioni: dante.jung2021@gmail.com.

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