Con decreto del 23 ottobre 2018 il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato dalle associazioni Enpa, Lac, Lav e Wwf italia, avverso il presidente della Regione Lazio, che aveva approvato a settembre le attività venatorie nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Molise e Lazio, dunque il tribunale amministrativo ha vietato la caccia in queste zone.