Ucraina: Rapporto Amnesty International su condizione disabili e anziani – “Costretti e vivere nell’isolamento e nell’abbandono”

Ucraina: Rapporto Amnesty International su condizione disabili e anziani – “Costretti e vivere nell’isolamento e nell’abbandono”

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In Ucraina, mentre l’invasione russa perdura, le persone anziane con disabilità sfollate non riescono, né fisicamente né economicamente, a ottenere cure e alloggi adeguati; in alcuni casi, non hanno alternativa se non finire nelle strutture assistenziali statali. È quanto ha dichiarato Amnesty International, in un nuovo rapporto reso pubblico dato che è stata la Giornata internazionale delle persone con disabilità.

L’invasione russa su larga scala dell’Ucraina ha messo in crisi il già sovraccarico sistema sanitario ucraino. Di conseguenza molte persone anziane, comprese quelle con disabilità, sono rimaste separate dalle loro famiglie in una condizione di segregazione e isolamento.

Gli sfollati anziani e quelli disabili, in Ucraina, a causa della guerra causata dall’aggressione russa a febbraio 2022, non riescono ad accedere ancora ad alloggi e cure adeguate, per cui spesso per ottenere l’assistenza di cui hanno bisogno vengono allontanati dalle famiglie e collocati in istituti residenziali lontani, dove vivono in solitudine.

Vivono nell’oscurità“: l’isolamento degli anziani e l’accesso inadeguato agli alloggi durante l’invasione russa dell’Ucraina: il nuovo rapporto di  documenta come la guerra abbia messo a dura prova il sistema sanitario, già sovraccarico, di Kiev. A farne le spese sono soprattutto gli anziani e i disabili, che per le cure necessarie spesso sono stati separati dalle famiglie e portati in strutture lontane, dove rischiano di soffrire di solitudine. Gli attacchi di Mosca, molti dei quali si potrebbero configurare come crimini di guerra, hanno costretto milioni di civili ucraini ad abbandonare le proprie case.

Le persone che sono state trasferite negli istituti sono spesso separate dai parenti che vivono nei rifugi. Separare i disabili dai propri cari equivale a una forma di segregazione, secondo il Comitato CRPD (Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità). E può portare a numerose violazioni dei diritti umaniabusi fisicinegligenza e un impatto dannoso sulla salute. Come ha spiegato ad Amnesty un assistente sociale, in Ucraina molti anziani vivono nell’oscurità.

 

Photo: Repubblica.it

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Fonte: Sociale.it