Domani, 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, il Ministero della Cultura con una nota, far sapere che l’ingresso per le donne in musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali sarà gratuito per tutta la giornata, mentre il trasporto pubblico, la scuola e i movimenti femministi scioperano per sensibilizzare sulla condizione femminile e sulla frequente disparità salariale e di diritti.
Per quello che riguarda i Musei nazionali, l’elenco degli appuntamenti è pubblicato sulla pagina dedicata: https://cultura.gov.it/evento/giornata-internazionale-della-donna-2023.
I musei nazionali proporranno in questa giornata un bel calendario di eventi di approfondimento dedicati all’immaginario legato al mondo femminile e al ruolo delle donne nella società lungo i secoli.
“La Giornata internazionale dei diritti della donna ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo.
Questa celebrazione si tiene negli Stati Uniti d’America a partire dal 1909.
In alcuni paesi europei dal 1911 e in Italia dal 1922.
Specialmente in passato e ancora oggi dall’Unione donne italiane e nell’accezione comune viene chiamata Festa della donna anche se è più corretto Giornata internazionale della donna, poiché la motivazione non è la festa ma la riflessione” (Fonte Wikipedia – N.d. T.).
A Roma, per chi ha voglia di festeggiare la Giornata Internazionale della donna in compagnia del proprio partner o delle amiche, Eataly Roma propone una cena ad hoc in cui parte del ricavato sarà donato all’associazione Komen Italia.
Nata nel 2000 a Roma come primo affilato europeo della Susan G. Komen di Dallas (Stati Uniti), Komen Italia è un’organizzazione senza scopo di lucro che si occupa della prevenzione e della lotta a una delle forme tumorali più comuni fra le donne: il tumore al seno.
Photo: Greenme.it