Ad annunciare l’interlocuzione avviata con il Campidoglio è il segretario della Cisl Lazio Enrico Coppotelli, durante il Convegno “Destinazione Roma, l’agenda della Cisl per il Giubileo del 2025“.
Con il Comune di Roma è in corso un tavolo negoziale per lavorare su una proposta di riduzione fiscale sull’addizionale Irpef comunale“. Ad annunciarlo è il segretario della Cisl Lazio Enrico Coppotelli, durante “Destinazione Roma, l’agenda della Cisl per il Giubileo del 2025” organizzato, giovedì 4 luglio, in Campidoglio. “Questa è una base di partenza solida e concreta, sulla quale costruire un’azione di rilancio produttivo ed occupazionale, associato alla proposta della Cisl sulla partecipazione dei lavoratori agli utili d’impresa. Ora è il momento di accelerare“.
La Pisana ha infatti azzerato le addizionali Irpef per i redditi imponibili fino a 28 mila euro. Per sostenere questa misura fiscale, ha stanziato 136.985.000 euro per il 2024, di cui 133,7 per il taglio dell’Irpef e 3,285 milioni per il taglio dell’Irap al terzo settore. Il fondo è coperto con 100 milioni di euro già iscritti nel bilancio 2024-2026.
Altro punto centrale emerso dall’agenda Cisl: l’appello a favorire la partecipazione dei lavoratori nelle aziende, sia pubbliche che private. Un cambiamento che a Roma in parte è già iniziato.
Mentre in Parlamento è in discussione la proposta di legge di iniziativa popolare, promossa proprio dal sindacato cattolico, a Roma si sperimenta la prima forma di partecipazione al lavoro. Succede in Ama, dove recentemente è stato firmato da FIT Cisl un protocollo che prevede la costituzione di un comitato bilaterale di strategia e sviluppo industriale: “La partecipazione dei lavoratori alle imprese non è solo il vettore di uno sviluppo economico – spiega il Segretario Enrico Coppotelli – ma anche un mezzo per la realizzazione di un progresso sociale, un traguardo necessario per il completamento della democrazia“.
Fonte: Romatoday.it
Photo: Romatoday.it