Nasce Casa Pepoli – Il “gruppo appartamento” per persone con disabilità

Nasce Casa Pepoli – Il “gruppo appartamento” per persone con disabilità

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A Castiglione dei Pepoli nasce Casa Pepoli, un nuovo ‘gruppo appartamento’ dedicato esclusivamente alle persone con disabilità.

Nel progetto, che vedrà coinvolti professionisti sanitari e non, verranno creati numerosi progetti per percorsi –  proseguono – per “L’acquisizione di competenze per la gestione del proprio spazio, tempo sia domestico sia di conoscenza del territorio, e a elaborare il documento in questione volto a definire il profilo di ogni personale attività in essere e quelle programmabili, gli obiettivi per ogni anno, verificabili a metà percorso annualegli indicatori e le strategie per il loro raggiungimento” e per “stimolare le autonomie all’abitare e al processo di vita indipendente“.

E si legge anche che una società “Aiuterà le persone a stilare il bilancio delle competenze, costruire il curriculum, supportare i percorsi formativi individuali, i percorsi di formazione professionale, l’attivazione di tirocini formativi, ecc.

Potranno anche essere svolti laboratori di gruppo per la formazione digitale di base e/o avanzata, incontri di mutuo -aiuto sul tema lavorosimulazioni e role playing, ed è inoltre prevista una attività di scouting aziendale e un tutor che possa seguire e supportare la persona con disabilità nel percorso di inserimento lavorativo o tirocinio“.

Il progetto, nato su impulso dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, vede la partecipazione di Cooperativa Sociale Bologna IntegrazioneCooperativa Open Group e Anffas Bologna, oltre ad altri partner e sistema dei servizi sociali.

Il nuovo gruppo appartamento a Castiglione dei Pepoli in via G. Pepoli, 12,  il progetto è finanziato dal Pnrr per servizi dedicati alle disabilità e marginalità sociale. L’iniziativa vedrà una commistione di attività volte alla promozione dell’autonomia e dell’indipendenza delle persone con disabilità intellettive coinvolte, attraverso la collaborazione di coloro si occuperanno attraverso azioni mirate a, tra l’altro: stimolare le autonomie all’abitare e al processo di vita indipendente e avviare un ambito lavorativo.
Photo: Renonews.it

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Fonte: Sociale.it