È stato istituito un tavolo tecnico per il riconoscimento del caregiver familiare per la disabilità

È stato istituito un tavolo tecnico per il riconoscimento del caregiver familiare per la disabilità

L’obiettivo: dare una definizione del caregiver e formulare proposte per un disegno di legge che ne riconosca il ruolo svolto in Italia.

E’ stato annunciato un nuovo passo verso il necessario riconoscimento del ruolo dei caregiver familiari che si dedicano alla cura dei proprio congiunti con disabilità, non autosufficienti.
I Ministri per le Disabilità e del Lavoro e delle Politiche sociali, Alessandra Locatelli e Marina Calderone, hanno firmato il decreto per l’istituzione del “Tavolo tecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili per una legge statale sui caregiver familiari”. Iniziativa che, si legge nella nota, va di pari passo con l’attuazione della legge delega in materia di politiche in favore delle persone anziane.

Il tavolo avrà durata di sei mesi a partire dalla riunione di insediamento, e dovrà occuparsi di:
individuare le aree di intervento e le maggiori esigenze cui dare risposta, formulare proposte ai fini della elaborazione di un disegno di legge volto al riconoscimento del ruolo svolto dal caregiver familiare;
l’individuazione e la quantificazione della platea, anche diversificata, dei beneficiari di una legge statale sui caregiver familiari;
– l’individuazione del ruolo del caregiverall’interno di un sistema integrato di presa in carico della persona con disabilità.

Abbiamo l’obiettivo di disegnare una società più inclusiva, capace di dedicare ai caregiver interventi specifici di formazione e accompagnamento utili a sostenere l’importante impegno di cura quotidiana che svolgono”, afferma il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. Che aggiunge: “L’esperienza della pandemia e i cambiamenti a cui assistiamo nella nostra società, non da ultimo l’aumento dell’età media della popolazione, ci pongono davanti alla sfida di tenere in equilibrio l’assistenza specialistica e tutte quelle azioni che contribuiscono a una vita di qualità, anche in situazioni di fragilità. La definizione del ruolo di caregiver ci permetterà di predisporre meglio le politiche e gli interventi che li coinvolgeranno”.

 

 

Photo: Informareunh.it

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Fonte: Sociale.it