Dal 17 al 19 ottobre si svolge a Roma l’evento ‘Youth4Climate: Sparking Solutions 2023’: sono attesi nella Capitale centotrenta giovani under 30 provenienti da 63 Paesi, che si confronteranno con istituzioni nazionali e internazionali sull’azione per il clima: dalla Tanzania al Pakistan, dalla Cina alle Isole Fiji, dal Messico all’Ucraina. E anche il Colosseo si illuminerà la sera del 18 ottobre con il logo dell’iniziativa, che si celebra a poche settimane dall’avvio della Cop28 di Dubai.
L’iniziativa, gestita dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il Segretariato affidato al Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) in Italia, è stata presentata giovedì scorso dal Ministro Gilberto Pichetto Fratin in una conferenza stampa al monastero di San Bonaventura, cui ha preso parte anche il coordinatore del Centro UNDP (United Nations Development Programme) di Roma per il Clima e l’Energia Agostino Inguscio.
Si presenteranno progetti in quattro campi: sostenibilità urbana, energia, alimentazione e agricoltura, educazione.
L’evento, insomma, vuole mettere in pratica lo slogan “dalla protesta alla proposta” che venne coniato dall’ex ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, protagonista di un memorabile scambio di idee con Greta Thunberg, proprio nell’incontro con i giovani che si tenne a Milano nell’autunno del 2021, alla vigilia della Cop27 di Glasgow. L’anno scorso Youth4Climate, sempre organizzata dall’Italia, si è tenuta a New York, sotto l’egida dell’Onu. Ed è in quella occasione che si è deciso di sollecitare ragazze e ragazzi a presentare progetti concreti, promettendo alle migliori idee un contributo economico perché potessero essere realizzate.
In concreto, i primi due giorni di lavoro si svolgeranno a Palazzo Rospigliosi, mentre la Casina di Macchia Madama farà da cornice al giorno conclusivo. Nella prima giornata verranno presentati i progetti selezionati tra i 1.143 presentati a seguito del bando lanciato lo scorso settembre a New York e articolato in quattro sezioni: sostenibilità urbana, energia, alimentazione e agricoltura, educazione. Tra i partecipanti alla prima giornata, oltre ai giovani speaker e moderatori, l’Inviato speciale italiano per il Cambiamento Climatico Francesco Corvaro.
Photo: Iodonna.it