Lido di Venezia: Anteprima mondiale la prima handbike acquatica per persone con gravi disabilità

Lido di Venezia: Anteprima mondiale la prima handbike acquatica per persone con gravi disabilità

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E’ stata presentata al lido di Venezia una handbike acquatica che permetterà anche a persone con disabilità gravi di godersi un bagno in mare. Tutto nasce dalla generosità di Giovanni Galifi (nella foto), cittadino con disabilità di Conegliano Veneto, che ha deciso di concedere una di queste attrezzature, una “bici a mano” da condurre in acqua in comodato d’uso allo stabilimento balneare. All’inizio dovevano essere donate due carrozzine in grado di galleggiare in acqua. Ma Galifi è andato oltre.  “Un mese fa ho scoperto la handbike acquatica. Ho subito preso contatti con l’azienda produttrice per averla, per rendere la spiaggia del Lido la più inclusiva d’Italia e d’Europa, sperando di lanciare un messaggio anche nel resto della penisola” dice Giovanni Galifi.

La consegna si è svolta nell’ambito della “Nuada Longa 2023”, una competizione di nuoto divisa in tre diverse categorie. A portare il saluto dell’Amministrazione comunale, il consigliere all’Avvocatura civica, Paolo Romor, e l’assessore alle Società partecipate, Michele Zuin. “Giovanni non si ferma mai – ha iniziato l’assessore – studia, ricerca e idea progetti e ogni anno ritorna con una novità. Sa che gli spazi devono essere accessibili a tutti, e una spiaggia pubblica non può essere da meno. Venezia spiaggia sta facendo molti passi avanti in ottica di inclusività, dalle strutture nei bagni adatte a persone con disabilità, alle passerelle che arrivano fino a riva. Continueremo su questa strada”.

Continua Giovanni Galifi: “Pensare che i turisti disabili di tutta Italia e di tutto il mondo che vogliono venire in vacanza al Lido potranno anche fare delle attività acquatiche non deve essere solo un mio orgoglio, ma di tutti noi perché non esiste felicità più grande che vedere la felicità negli occhi di chi è meno fortunato e di chi combatte ogni giorno contro mille difficoltà“.

 

 

Photo: Msn.com

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Fonte: Sociale.it