Alex Roca Campillo finisce la Maratona di Barcellona: è il primo atleta disabile al 76% a compiere questa grande impresa

Alex Roca Campillo finisce la Maratona di Barcellona: è il primo atleta disabile al 76% a compiere questa grande impresa

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Alex Roca Campillo ha compiuto un’impresa fino a pochi giorni fa impensabile. È riuscito a finire la Maratona di Barcellona, 42 chilometri e 195 metri, con una percentuale del 76% di disabilità dovuta a una paralisi cerebrale, a seguito di una encefalite virale erpetica, che lo ha colpito nella mobilità e nella postura fin dall’infanzia. Non si è mai arreso Alex: è diventato il primo atleta al mondo a tagliare il traguardo nonostante queste difficoltà fisiche.

Quarantadue chilometri e centonovantacinque metri: questa è la distanza ufficiale di una maratona che, domenica 19 marzo, Alex Roca Campillo, atleta spagnolo di 31 anni, è riuscito a percorrere, tagliando il traguardo e scrivendo una incredibile pagina di sport e di vita.

All’età di 31 anni, Alex Roca Campillo è diventato la prima persona al mondo con una disabilità del 76% a completare una maratona, passo dopo passo, metro dopo metro, fino alla gloria finale, malgrado abbia solamente metà del corpo funzionante. Un’impresa raggiunta anche grazie all’assistenza costante di un team di specialisti che lo ha seguito lungo tutto il percorso e che comprendeva uno psicologo e un nutrizionista visto che ha dovuto seguire una dieta speciale per finire la maratona. Alex non può parlare se non attraverso il linguaggio dei segni, ma al traguardo è come se avesse urlato davvero: bastava guardarlo attraverso la sua espressione felice, i gesti, gli ultimi metri percorsi in una gioia crescente e contagiosa.

Una corsa infinita, una vera e propria prova di resistenza, di coraggio e di carattere che l’atleta ha portato a termine accompagnato dal grido Vittoria! Vittoria! Vittoria! dei tanti che lo hanno accompagnato e supportato negli ultimi metri.

L’uomo è riuscito a raggiungere questo traguardo tanto agognato grazie alla costante assistenza di un team di specialisti che lo ha seguito lungo tutto il percorso.

“Sei tu che stabilisci il limite e, se vuoi raggiungere un obiettivo, con attitudine, forza di volontà, costanza e resilienza, puoi ottenere tutto ciò che ti prefiggi, non importa quanto difficile possa essere – ha scritto sui suoi social network dove è seguitissimo -. E se tu se non ci riuscirai, anche se avrai rinunciato a tutto, ti sentirai davvero premiato”.

 

 

 

Photo: Greenme.it

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Fonte: Sociale.it