Nella prima serata del LXX Festival della Canzone Italiana di Sanremo s’è assistito alla partecipazione, come ospite fuori concorso, del giovane ragazzo 22enne Paolo Palumbo, da 4 anni affetto da SLA, malattia caratterizzata da graduale rigidità muscolare, debolezza, difficoltà con la parola, con la deglutizione e la respirazione, che ha presentato la sua canzone autobiografica “Io sono Paolo”, un testo recitato, che lui a causa della sua patologia, ha cantato grazie alla voce di Christian Pintus, l’esibizione ha commosso il pubblico dell’Ariston, che ha tributato spontaneamente al giovane Palumbo una lunga standing ovation, belle anche le parole che Paolo ha pronunciato con il suo comunicatore vocale.
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Photo: Commons.wikimedia