La ricerca è dei dipartimenti di chimica e chimica industriale dell’Università di Pisa, nelle spiagge italiane si trovano tra le mille e le duemila micro-plastiche, particelle piccolissime sono una forma di inquinamento elusivo e pervasivo che ci riguarda tutti, si tratta prevalentemente di poliolefine, di cui sono fatti gran parte degli imballaggi alimentari, e di polistirene, una plastica rigida ed economica usata anche per i contenitori dei cd o i rasoi usa e getta.